Come prima cosa preparare il lievitino; in una ciotola unire l'acqua e far sciogliere il lievito, aggiungere la farina e lo zucchero e mescolare energicamente fino a ottenere un impasto cremoso, coprire e lasciar lievitare per circa 1 ora.
Intanto sistemare le mandorle su una teglia e infornarle a 200° per circa 5-8 minuti fino a quando saranno leggermente tostate, sfornare e lasciar raffreddare. Quando saranno fredde tritarle grossolanamente in un mixer o a mano, l'importante è che i pezzi non siano troppo piccoli ne troppo grossi.
Quando il lievitino sarà pronto, unirlo in una ciotola assieme a tutti gli altri ingredienti e cominciare a impastare. L'impasto non va lavorato tanto altrimenti il risultato sarà gommoso, quindi appena lo strutto sarà perfettamente sciolto l'impasto sarà pronto.
Versare l’impasto su un piano da lavoro (senza farina) dividere in pezzi da 50 grammi e lavorare ottenendo delle palline. Da ogni pallina ricavare dei filoncini lunghi circa 20 cm, attorcigliare due filoncini tra loro poi chiuderli ottenendo il tarallo.
Continuare la formatura dei taralli e sistemarli via via su una teglia rivestita con carta forno. A questo punto potrete decorare con delle mandorle in superficie (io le preferisco nell'impasto). Coprire con un telo e lasciar lievitare per circa 2-3 ore, non lieviteranno tantissimo ma si noterà che sono cresciuti.
Trascorso il tempo, spruzzare con dell’acqua e infornateli in forno statico preriscaldato a 180° per 50-55 minuti. Ricordo sempre che tempi e temperature sono indicativi dato che non tutti i forni sono uguali.
Quando saranno belli dorati dall'aspetto rustico, sfornare e lasciar intiepidire; i vostri Taralli Napoletani nzogna e pepe sono pronti, gustateli ancora tiepidi e sentirete che profumo.