Procediamo alla preparazione del Ragù Napoletano sbucciando le cipolle, tagliare a fettine e unire in una grossa pentola assieme all'olio e alla sugna (facoltativo) faccio una piccola premessa: la cucina napoletana, specie quella di un tempo era molto grassa quindi non vi lascio le dosi precise per l'olio, regolatevi in base ai vostri stili di vita. Lasciar rosolare la cipolla fino a farla diventare bionda poi aggiungere 1/2 bicchiere d'acqua che aiuterà a farla appassire senza farla bruciare.
A questo punto io sono solita frullare la cipolla questo perchè negli anni ho notato che il risultato finale è ancora più corposo (ovviamente passaggio facoltativo) aggiungere il prosciutto crudo e la carne e farla rosolare su entrambi i lati a fuoco medio, anche qui devo fare un appunto, a Napoli esistono 2 scuole di pensiero diverse sul ragù: la braciola si mette o no? Allora la braciola è una fettina di carne di solito maiale che viene imbottita con aglio, prezzemolo, pinoli, poi chiusa con dello spago. A me personalmente non piace perchè il Ragù Napoletano viene preparato con la cipolla quindi tendenzialmente ha un sapore dolce, all'interno della braciola c'è l'aglio che conferisce al risultato finale un sapore estremamente diverso (più pungente) quindi io non la uso.
Rosolata per bene la carne aggiungere il vino e lasciar sfumare la parte alcolica, versare nel pentolone la passata di pomodoro senza buttar via le bottiglie, riempire con dell'acqua 1/3 di una bottiglia, attappare e agitare, ora versare il contenuto in una seconda bottiglia e ripetere l'operazione, continuare così con tutte le bottiglie usate e versare nella pentola del Ragù.
Aggiungere il sale e mescolare delicatamente e coprire con il coperchio. Questa è l'unica parte della cottura in cui il fuoco dovrà essere medio alto. Attendere che il sugo cominci a bollire poi abbassare la fiamma come se voleste spegnere il fuoco, sollevare leggermente il coperchio da un lato e lasciar cuocere.
Il Ragù Napoletano ha una cottura lenta e lunga, il sugo dovrà asciugare lentamente fino a cambiare colore. Se siete persone mattutine potete tranquillamente prepararlo il giorno stesso ricordando che serviranno circa 8 ore di cottura. Se invece come me la domenica è l'unico giorno che avete per poter dormire un pò in più vi consiglio di prepararlo il sabato sera. Per esperienza ho notato che preparandolo il giorno prima il risultato è ancora migliore perchè durante la notte ha il tempo di riposare e tutti i sapori riescono ad amalgamarsi meglio tra loro. Di solito io lo preparo alle 21:00 del sabato sera, lo spengo tardi e copro poi la domenica lo riaccendo a fuoco basso e lascio cuocere per 1 oretta. Provate i miei trucchetti poi mi direte.